TRANS CANADIAN TOUR. DUE LAMBRETTE DAL PACIFICO ALL'ATLANTICO. Tra le immense foreste, gli orsi e i bisonti, sulle vie dei cercatori d'oro e dei pionieri.
Hallo Mike! Ciao Elyssa! Salutiamo gli amici canadesi che con la loro Vespa GS ci hanno accompagnati attraverso il Beautyful British Colombia fino ai confini con lo stato di Alberta e continuiamo il nostro viaggio attraverso il continente americano: da occidente verso oriente, fino a New York.
La prima parte della nostra avventura si concludeva a Vancouver, dopo 8500 km attraverso gli States e avrebbe dovuto portarci attraverso l'Alaska fino allo stretto di Bering e quindi ritornare a New York. Le nostre informazioni riguardanti lo stato delle strade da percorrere per raggiungere la meta, andavano verificate sul posto e, una volta raggiunta Vancouver, ci siamo informati sullo stato della Trans Canadian Higway presso i trukers che giornalmente la percorrono.
Siamo stati unanimamente sconsigliati ad intraprendere questa direzione anche in relazione ai veicoli non proprio adatti. Infatti il gelo polare e il passaggio di pesanti automezzi riducono in condizioni pessime il fondo stradale cosicché, durante la bella stagione, questa arteria è trasformata in un grande cantiere per ripristinarne la viabilità . Abbandonato quindi questo progetto, partiamo da Vancouver dopo un controllo delle due Lambrette e, come detto in precedenza, attraversiamo, con gli amici Mike ed Elyssa, il British Columbia.
Questo stato montagnoso che in gran parte si affaccia sull'Oceano Pacifico, per quasi la totalità del territorio è ricoperto da foreste e percorso da tumultuosi fiumi.
Lasciamo il piacevole clima della costa e volgiamo prima verso nord quindi verso est, percorrendo gli antichi sentieri dei cercatori d'oro dei secoli scorsi. La strada, tendenzialmente in salita, ci porta a dover superare quattro passi di oltre 1500 metri in tre giorni.
Malgrado le nostre Lambrette non avessero mai dato problemi di funzionamento, dobbiamo però dire, ad onor del vero, che la Vespa GS (1960) risultava insuperabile sulle ripide salite; inoltre, non abituati al clima, il nostro aspetto era piuttosto simile a baccalà su ruote che a motoscooteristi! Anche qui gli automobilisti e i motociclisti hanno un comportamento più maturo, quindi i sorpassi, anche nei punti più stretti, avvengono con moltissima cautela.
Molta attenzione è stata dedicata alla sicurezza. Per rendere più visibili le Lambrette, soprattutto nelle gallerie e nelle ore serali, sono state applicate bande fluorescenti sia sulle parti posteriori delle stesse sia sui caschi e per sopperire alla scarsa efficienza dei fanalini posteriori in caso di trasferimenti notturni invece sono state previste piccole ma efficaci lampate stroboscopiche. Il passaggio attraverso città come Savona, Bassano, Sorrento ci ricordano un po' casa nostra. L'immersione nella natura è totale: le immense foreste, laghi, animali selvatici, il rispetto dell'ambiente e la cordialità dei canadesi ci hanno fatto apprezzare questo immenso Paese che ha scelto nell'utilizzo sensato delle risorse, la via dello sviluppo. Superate anche le cime più alte ancora innevate, sono di fronte a noi gli altopiani prima e le grandi pianure poi. L'altopiano dell'Alberta è caratterizzato da numerose fattorie e allevamenti di cavalli, con Calgary, importante sede di sport invernali e Drumeller, non meno importante per i